Vita e Scienza Olistica

È urgente capire la necessità di cambiare l''attuale paradigma scientifico e politico, per le enormi implicazioni economiche e sociali oltre che sanitarie.

L’assioma di base patogenetico della Medicina Allopatica considera la sofferenza come conseguenza di una malattia che colpisce l’essere umano per sfortuna, cause genetiche, genericamente ambientali o per infezione da microrganismi aggressivi In ogni caso la malattia è un “nemico cattivo” da combattere e distruggere. Allo stesso modo le cause delle crisi economiche, sociali, politiche in generale e dei disastri ambientali sono sempre identificate al di fuori di noi: la colpa è sempre degli altri, del clima che impazzisce, della contingenza economica del mercato globale, del deficit delle risorse energetiche, etc.

Continuando a considerare, però, separatamente i fattori e i protagonisti dell’esistenza (Universo, pianeta Terra, esseri viventi), perdiamo di vista il problema essenziale che dobbiamo affrontare per tentare di risolvere le vere cause delle malattie e della crisi economica - politica sia locale sia mondiale: ritrovare l’armonia tra tutti gli esseri viventi e le cose del pianeta Terra e quella tra essere umano e ambiente in generale.

Siamo tutti parte conforme di un “sistema energetico unico” (pianeta Terra, cellula dell’Universo) in evoluzione dinamica sincrona teleonomica: un’alterazione anche piccola e apparentemente insignificante di una sua parte, condiziona (e si ripercuote) sull’Organismo Tutto Ambiente Socialità (cui l’essere umano è indistintamente parte integrante). Necessario riconsiderare l’essere umano, l’ambiente, l’economia e la politica non più come elementi separati tra loro, ma come un SISTEMA UNICO in co - evoluzione. L’inquinamento, le guerre, il terrorismo, la povertà, l’ingiustizia sociale, l’assenza di meritocrazia e solidarietà, sono aspetti che riguardano ogni Regione e angolo del Mondo. Sono ferite che segnano e ammala l’esistenza di Noi Tutti.
Non è possibile guarire una parte senza curare il Tutto.

In ogni punto dell’Universo c’è Tutto l’Universo, in ogni punto del Pianeta c’è Tutto il Pianeta, senza capire il Tutto non si può curare una Parte”.
La Politica e l’Economia hanno bisogno di integrarsi e stare e all’avanguardia della ricerca scientifica per acquisire le nuove tecnologie e farle diventare patrimonio comune a disposizione per il benessere di tutti, senza distinzione di sesso, religione, ceto sociale, razza e convinzioni filosofiche.

Varie emergenze ci assillano:

  • la sofisticazione (OGM) e l’inquinamento chimico dell’agricoltura alimentare (pesticidi)
  • gli allevamenti intensivi che trasformano gli animali a uso alimentare in “bombe di microrganismi virulenti e patogeni”
  • la mercificazione esasperata di ogni benessere più o meno necessario,
  • l’abuso di farmaci chimici prescritti per ogni patologia come da “protocollo”, ignorando le peculiarità costituzionali e individuali (antibiotici, cortisonici, immunosoppressori, vaccini, antibiotici, antidepressivi, anti etc.).

I medici e le istituzioni sanitarie sono troppo condizionati da Big Pharma. Riportiamo alcuni esempi di famosi ricercatori e importanti riviste internazionali di medicina:

  • L’industria farmaceutica (Big Pharma) detta la politica e l’economia sanitaria nel mondo, condizionando pesantemente le scelte terapeutiche negli Ospedali, nelle ASL, nelle Università e nella Medicina di Base!
  • Sempre maggiore tendenza dei medici ad applicare passivamente “protocolli terapeutici” e LINEE GUIDA, per interessi economici e carrieristici più che scientifici.
  • Studi clinici quasi completamenti finanziati dall’industria farmaceutica disegnati a tavolino per dimostrare l’efficacia di una singola molecola su un singolo sintomo!
  • Il 50 % degli studi della cd EBM sono rimaneggiati o falsificati, presentando solo i lati positivi dei farmaci, tacendo su quelli negativi.

“Le 10 chiavi della salute” Salus Infirmorum edizioni, 2008 F. Ongaro. Istituto di fisiologia CNR
Pisa www.ismerian.org

  • “Vaccini: formidabile disinformazione e grande affare “business” mondiale dell’industria, con complicità di governi, mass media e dirigenti sanitari. I vaccini sono responsabili di malattie croniche autoimmuni: diabete, tiroiditi, autismo, allergia, asma, patologie neurologiche (sclerosi multipla), etc., possono alterare gravemente il sistema immunitario dei bambini!
  • I medici che reclamano farmaci e vaccini, sono spesso sulla busta paga dell’industria che li produce!”
    R. Gava “Le vaccinazioni pediatriche” Salus infirmorum edizioni. 2014

L’industria farmaceutica:

  • Paga i ricercatori tenendo presente soprattutto utile economico
  • Paga i medici e gli statistici perché scrivano articoli tecnicamente ineccepibili
  • Paga editori per pubblicazioni
  • Paga abbonamenti a riviste “scientifiche” affinché i medici leggano riviste compiacenti
  • Paga politici, mass media, associazioni di pazienti e farmacisti
  • Paga e organizza congressi, viaggi, educazione continua in medicina, corsi di aggiornamento, etc.
    R. Gava (idem)

Le riviste scientifiche si sono dedicate a riciclare informazioni per conto dell’industria farmaceutica
(R. Horton, direttore The Lancet, 2001)

“L’industria farmaceutica = macchina di mercato”
Marcia Hangell, direttore New England Journal of Medicine.
Se da una parte la biotecnologia, le nanotecnologie e le nuove tecniche operatorie chirurgiche hanno fatto un grande passo avanti nel campo medico diagnostico e terapeutico, dall’altra parte la cura delle patologie croniche disfunzionali (cancro, diabete, malattie cardiovascolari e metaboliche, malattie degenerative neurologiche e psichiatriche, etc.) segna drammaticamente il passo senza un’evidente evoluzione positiva. Le malattie croniche sono sempre più frequenti e invalidanti.

Il mondo accademico ufficiale della scienza medica (molto condizionato dalle grandi industrie
farmaceutiche) si ostina nella concezione cartesiana riduttiva del corpo umano e nel cercare nel
microscopio le cause delle malattie, tralasciando la parte fondamentale e più preziosa dell’essere
umano: la sua spiritualità, la disarmonia interiore, il malessere profondo dei disturbi Psico Neuro
Immuno Endocrini che sono alla base di quasi tutte le patologie organiche.
In realtà l’abuso esasperato dei farmaci chimici (antidepressivi, ansiolitici, antibiotici,
antinfiammatori, cortisonici e soppressivi sintomatici in genere) è alla base dell’aumento delle
patologie croniche, neoplastiche e neurodegenerative.

Sindrome della PAURA

Sindrome della PAURAViviamo nel “mondo della paura”: paura di morire, di ammalarci, di vivere. Più abbiamo paura delle malattie più farmaci compriamo, più esami diagnostici sofisticati facciamo, più utili e produttivi siamo per il “mercato della salute”. Abbiamo paura di non lavorare o di non guadagnare abbastanza, di essere licenziati, di non fare carriera, di non avere il riconoscimento del lavoro che facciamo, di non poter competere: paure necessarie al potere consumistico del grande capitale per poterci ricattare e guidare.

Più viviamo nella paura, più consumiamo inopinatamente la nostra energia interiore (forza vitale) e più ci ammaliamo! La più importante causa delle malattie è la “paura di ammalarci”, artatamente e strategicamente determinata da Big Pharma per il supermercato del farmaco, della pillola che cura ogni male. Più malattie esistono, più si vende con profitti sempre più alti. Non possiamo fermarci, dobbiamo tenere la mente sempre occupata, pena l’accorgersi del “vuoto vitale” che ci portiamo dentro e che riaffiora drammaticamente ogni volta che siamo costretti a meditare sulla nostra vita

Più che per il cancro si muore per la paura del cancro

Più carichiamo il corpo di titoli, mondanità, trofei, presidenze, incarichi, successi economici e politici, meno tempo abbiamo per riflettere di noi stessi, per riabbracciare l’anima collettiva (mente comune evolutiva) che abita dentro di noi e ci conduce verso gli “alti fini dell’esistenza”, che ci evolve dall’autismo infantile all’altruismo adulto maturo.

Più abbiamo, meno siamo

Necessario una nuova cultura dell’Essere Umano - Ambiente. Auspicabile che si evolva dalla “Evidence Based Medicine” che studia la correlazione molecola – sintomo alla “Complexity Based Medicine”, sintesi delle scienze e tecnologie aggiornate, epigenetica, PNEI: medicina moderna con al centro il “paziente - ambiente”, per una terapia personalizzata e olistica, diversa per ogni individuo.

La visione ''olistica'' della politica e dell’economia è il futuro della strategia dell’evoluzione sociale e ambientale. Portare la “persona al centro della politica e del lavoro”, in tutte le dimensioni lavorative, familiari e sociali, libererebbe un’infinità di energia e opportunità ora inesplicate.

Dr. Giovanni Alvino

09/04/2017

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