1° Corso Meditazione e Scienza Umana Integrale

OTT
8
2023

8/10/2023
MEDIATECA Istituto Comprensivo Picentia, via Liguria 1 Pontecagnano (Sa)


Per l’introduzione della meditazione nelle scuole e nelle famiglie.

Presentazione del programma domenica 8 ottobre 2023 ore 17.30
Sede: MEDIATECA Istituto Comprensivo Picentia, via Liguria 1 Pontecagnano (Sa) 
 

1° Corso Meditazione e Scienza Umana Integrale

PREMESSA

Per noi è importante elevare il livello di coscienza e consapevolezza della comunità civile e democratica, in particolare per la salute,  intesa come benessere vitale ed esistenziale e non semplice assenza di malattie. Le persone non dovrebbero essere più semplici “usufruttori” di prestazioni sanitarie ma diventare il più possibile protagoniste e prime responsabili del proprio “ben essere”. Bisognerebbe riconsiderare il concetto di “salute – benessere” e l’organizzazione strategica della medicina preventiva sociale sui territori.

Tutto quello che faremo d’ora in poi sarà fatto per i nostri bambini e per il bambino che è in noi che ogni giorno si confronta con il suo mondo.  Per questo motivo invitiamo tutti a utilizzare e rispettare la modalità de “il cerchio della parola”[1], nella tradizione dei Nativi d’America, proprio per la sua intrinseca circolarità questa modalità annulla qualunque gerarchia, nota caratteristica dei quotidiani rapporti umani, qualunque differenza culturale, caratteriale ed emotiva.

Nel momento in cui i partecipanti costituiscono il cerchio e per noi clown ogni nostro incontro è un “cerchio”, nel cerchio diventano tutti uguali, non nel senso che sono uguali, ma sono tutti allo stesso livello e partono dallo stesso livello per essere se stessi, il paradosso: si annullano le differenze per essere finalmente se stessi.

Un elemento importante del cerchio è l’ascolto, riesci ad esprimere te stesso solo se ascolti l’altro da te, grande lezione di vita. Cosi come non possiamo essere pienamente noi stessi se non ascoltiamo e rispettiamo chi ci siede a fianco.

Una figura decisiva è il facilitatore, che accompagna il cerchio e si prende cura di far mantenere le intenzioni. All’inizio meglio affidare il compito ad una persona che ha già fatto il cerchio diverse volte, poi di comune accordo tra i partecipanti si può scegliere chi svolgerà questo essenziale compito, sceglie il tema del cerchio e farà rispettare le intenzioni (regole del cerchio) ed il suo rituale.

Il facilitatore non è, e non va considerato assolutamente un maestro, perché nel cerchio tutti sono maestri di se stessi. Egli è certamente una figura importante che ha già fatto prima, molte e diverse volte semmai, esperienze del cerchio, ma il suo compito resta solo quello di catalizzare il gruppo alle regole o meglio, come già detto,  al rispetto dell’intenzioni del cerchio stesso, al fine di arginare le energie che si sviluppano, altrimenti non si fa cerchio.

Il cerchio del clown sciamano e le sue intenzioni (regole) sono:

  • Parlare con il cuore;
  • Ascoltare con il cuore;
  • Essere concisi;
  • Parlare per se stessi (agire) spontaneamente (lasciare andare le prove avendo fiducia che qualcosa emerga);
  • Si può parlare solo quando si ha il testimone della parola e/o del tempo tra le mani (che passerà sempre all’inizio in senso orario);
  • Non pensare prima a quello che si deve dire quando sarà il momento, bisogna essere spontanei;
  • Agire sulla prima intenzione e che serà, serà;
  • Sospensione di giudizio verso sé e verso gli altri, (sono vietati assolutamente i giudizi sulle cose che dicono gli altri. Ognuno parla per se…), perché tutto è meraviglioso è perfetto cosi com’è;
  • Riservatezza: ciò che viene detto nel cerchio, rimarrà nel cerchio. Come Clown diciamo sempre che: “Il nostro mistero lo lasciamo dietro al sipario” anche perché se no, gli Dei ci fulminano. A chi non ha partecipato potrà essere raccontato solo qualcosa di generico sul tema, ma non dovranno essere detti ne nomi ne fatti specifici sugli argomenti trattati nel cerchio, altrimenti come già accennato gli Dei vi uccidono;
  • Non attraversare mai il fuoco del bambino, nessuno deve interrompere la persona che ha in mano il testimone del tempo: fuoco=cuore umano;
  • Non interrompere (se stessi ne gli altri mai) non è obbligatorio parlare (anche i silenzi parlano);
  • Ascoltare profondamente, tra le righe sia ciò che non viene detto sia ciò che viene detto. Nel clown l’ascolto è rivolto verso se, le sensazioni sentite nel corpo (Focusing) accompagnate sempre da un piccolo dolore, che forse ci portiamo da giorni, accogliendolo dandogli il benvenuto; ringraziandolo; chiedendogli cosa posso fare per te, provando a soffiarlo fuori aiutati dal respiro come se fosse una bolla di sapone;
  • Favorire sempre la curiosità piuttosto che le opinioni;
  • Essere sinceri più del voler ragione;
  • La fiducia piuttosto che il dubbio.

Introdurre sempre la cerimonia del cerchio con l’accensione di una candela al centro ed oggetti di valore affettivo che ogni partecipante può portare e semmai raccontarci nel cerchio. Adesso chiudi gli occhi:  Esercizio sul respiro e sensazione sentita (Focusing).

Eric Bern: ci parla del “copione” che è al di fuori della consapevolezza: a meno che non ci diamo il tempo necessario per lavorare a scoprire il nostro copione. E’ probabile che rimarremo inconsapevoli delle prime decisioni che prendemmo, anche se le abbiamo vissute nel nostro comportamento. La semplice modalità d’incontro nel cerchio ci aiuterà a comprenderne la forza.

La realtà viene ridefinita per «giustificare» il copione: noi spesso non facciamo altro che interpretare la realtà all'interno della nostra struttura di riferimento in modo tale che essa appaia giustificare le nostre decisioni di copione.  Questo lo facciamo perché nel nostro stato dell'Io Bambino possiamo percepire qualsiasi minaccia alla nostra visione del mondo basata sul copione come una minaccia alla gratificazione dei nostri bisogni o anche alla nostra stessa sopravvivenza.

Origini del copione: perché prendiamo queste radicali decisioni infantili su noi stessi, sugli altri e sul mondo? Che funzione assolvono? La risposta risiede in due caratteristiche fondamentali della formazione del copione.

Le decisioni di copione rappresentano la migliore strategia che ha il bambino per sopravvivere in un mondo che spesso sembra ostile, e a volte davvero minaccioso, per la sua vita. Le decisioni di copione sono prese sulla base delle emozioni e dell'esame di realtà del bambino[2].  

PROVATE A SCRIVERE LA FIABA DELLA VOSTRA VITA attraverso alcune tappe fondamentali: 

Il viaggio dell’eroe: Esposizione il bambino (l’innocente); opposizione l’orfano mancanza, abbandono; il viandante colui che incontriamo sul nostro cammino e che ci indicherà una nuova strada; il guerriero: catastrofe, crisi, combattimento , fuga e/o lotta; il martire (senza piangersi addosso) ma che è capace di incontrare;…. il mago che illuminerà finalmente gli stadi di sviluppo cruciali della sua personalità per comprendere se stesso e la posizione entro quei modelli umani. Per noi clown il viaggio dell’eroe: si compie attraverso questi cinque archetipi:  l’innocente (il bambino); l’orfano; il viandante; il guerriero; il martire; il mago; e non può che completarsi attraverso un altro archetipo: il folle che nel nostro caso è rappresentato dal “mio clown”, attraverso un’azione di buona salute, (una piccola rivoluzione, prima personalistica e poi comunitaria) che attraverso la derisione e il paradosso (Logoterapia analisi esistenziale V. Frankl) possa finalmente farci ridere di “se” (congiunzione), non più affermazione “sé” (con l’accento).

Il cerchio della parola per i nativi d’America era un rito sacro e per sacro non si intende un dogma ma la relazione tra e con noi stessi e la madre terra.

Vogliamo provare attraverso la Medicina Narrativa ed i suoi simboli, prenderci cura di tutte le nostre malattie; le nuove scienze Umane Integrali ci aiuteranno a comprenderne meglio i significati. La PNEI[3] (Psico Neuro Endocrino Immunologia) ci aprirà insieme alla Biologia Totale ed i suoi Conflitti Biologici a comprendere meglio la Biochimica delle nostre Emozioni e come i Neuroni a Specchio agiscono nei nostri tre cervelli: testa pancia e cuore e del come attraverso il significato dei Sette Specchi Esseni delle Relazioni Umane possiamo comprendere meglio chi siamo e dove stiamo andando e come le parole e noi stessi possiamo essere medicina che cura e si prende cura.

 

Enzo Maddaloni

Presidente Associazione Comunità RNCD odv

+39 338 412 2630
info@radunonazionaleclowndottori.org

 

PRESENTAZIONE PROGETTO

A cura di Giovanni Alvino Coordinatore e Referente Scientifico.

Come Associazione Comunità RNCD ci fa piacere proporre alla Vostra attenzione il progetto:  “1° Corso Meditazione e Scienza Umana Integrale” che si propone un nuovo paradigma socio sanitario per favorire il benessere psico fisico individuale e collettivo.  In tal senso questa associazione ha nominato coordinatore e referente scientifico del progetto il Dott. Giovanni Alvino e per l’Organizzazione la D.ssa Ilaria Miranda  – soci ordinari e volontari della nostra associazione.

Riteniamo che l’Azione del terapeuta non può ridursi alla diagnosi precoce ai “primi stadi” delle malattie (già in atto), ma quello d’individuare le cause primarie ambientali,  bio - logiche conflittuali, di stress personali e sociali che predispongono all’insorgenza delle patologie acute e croniche, dei disagi psico fisici e delle devianze comportamentali nella vita civile e relazionale.

L’educazione al benessere e all’esistenza “olistica” andrebbero introdotti sin dalle scuole secondarie affinchè si prenda conoscenza e coscienza, il prima possibile, dei principi della Scienza Umana Olistica Integrale e della Meditazione, non solo intese come tecniche terapeutiche di cura e benessere ma come “scelta di vita”, per favorire una comunità armonica, solidale e orientata verso la cooperazione e la consapevolezza degli alti fini dell’esistenza umana.
 

MODALITA’

Resta quindi necessario comprendere e far propri alcuni principi fondamentali della Medicina Olistica Integrata per la vera salute – benessere – prevenzione, auspicabile patrimonio culturale di ogni cittadino:

  • conoscere il significato utile, “bio – logico” delle malattie per andare oltre la visione riduzionista e obsoleta della medicina allopatica basata su terapie solo sintomatiche, che considera le malattie conseguenze di contagi, sfortuna e “cose brutte”. In realtà le malattie rappresentano spesso meccanismi indispensabili per l’adattamento alle mutevoli condizioni ambientali ed evolutive;
  • il ruolo fondamentale del Microbiota, l’ecosistema – matrice interno dell’organismo, costituito da funghi, batteri, virus, miliardi di microrganismi sapropfiti, eubiotici che stanno alla base delle funzioni organiche, metaboliche, immunitarie e fisiopatologiche;
  • superare il ”senso di separazione dall’Ambiente Tutto”, prendendo coscienza dei principi della fisica e della biologia quantistica: siamo infinite cellule che evolvono contemporaneamente e continuamente nello stesso Organismo Unico Cosmico;
  • l’importanza di una nutrizione corretta naturale, equilibrata ed eubiotica;
  • attività fisica costante e a ogni età, per l'euritmia dello sviluppo posturale evolutivo e per la salvaguardia dell’efficacia psico – fisica. Per tale obiettivo proponiamo una visita posturale per tutti i ragazzi delle scuole primarie, per l’individuazione precoce di eventuali alterazioni e squilibri dei recettoriali posturali principali;
  • cooperazione, partecipazione e solidarietà politico – sociale;
  • rispetto dell’ambiente da considerare come l’organismo Tutto di appartenenza;
  • vivere nell’armonia con l’approccio olistico e spirituale all’esistenza;
  • conoscere e imparare a usare prioritariamente per la propria salute le tecniche di rilassamento, training autogeno respiratorio, meditazione energetica trascendentale, terapie olistiche e naturali fitoterapiche, omotossicologiche, omeopatiche, agopuntura e riflessologia, per limitare l’attuale abuso dei farmaci chimici, da usare solo nei casi strettamente necessari. 


PROSPETTIVE AUSPICATE  

Il futuro della società, del progresso e della convivenza civile dipendono molto dalla sensibilità e consapevolezza che ogni cittadino, autorità politiche, sociali e istituzionali sapranno mostrare verso questi temi cruciali.

L’introduzione della Meditazione e della Scienza Umana Integrale a partire già dalle scuole secondarie dovrebbe coinvolgere primariamente insegnanti, genitori, organizzazioni sociali e culturali del territorio, affinché essi stessi divengano parte integrante e protagonisti del progetto. 


PROPOSTA OPERATIVA INIZIALE

Proponiamo un corso di conoscenza e approfondimento dei temi proposti, aperto ai docenti delle scuole secondarie e primarie,  a tutte le figure interessate, volontari associazioni sociali e organizzazioni professionali del territorio, in particolare agli operatori sanitari e socio-sanitari, sociali per formare un gruppo di esperti della Meditazione e della Scienza Umana Integrale. Per l’introduzione della meditazione nelle scuole e nelle famiglie.

Questo corso sarà svolto gratuitamente in strutture ricettive adatte che il Sindaco e l’Amministrazione Comunale di Pontecagnano Faiano vorranno metterci a disposizione. Prevediamo di tenere una prima giornata di presentazione e successivamente una volta al mese un incontro per il corso. Riteniamo almeno sufficiente un incontro al mese per 7 – 8 mesi, tempo necessario (3-4ore), affinché i docenti acquisiscano le conoscenze sufficienti per poter introdurre a loro volta nelle scuole l’insegnamento ai ragazzi/e.

A tal proposito si ritiene idonea la MEDIATECA COMUNALE del plesso scolastico della Scuola Media di Pontecagnano- Faiano (SA) riservandoci di concordare con l’amministrazione comunale, il calendario del corso.Il gruppo di esperti che formeremo sarà di aiuto e supporto agli stessi docenti nelle prime fasi di realizzazione del progetto all’interno delle scuole secondarie presenti sul comune di Pontecagnano Faiano (SA).

L’esperienza acquisita da questo progetto pilota potrà essere successivamente realizzata in altre realtà che vorranno aderire all’iniziativa. 


1° CORSO di  MEDITAZIONE E SCIENZA UMANA INTEGRALE

Le ingravescenti drammaticità e criticità sociali, sanitarie, economiche e della civile convivenza pacifica impongono una profonda riflessione sugli attuali stili di vita, modelli culturali generali tradizionali e della gestione politica della “cosa pubblica”, in particolare di quella socio – sanitaria – assistenziale primaria. 

Necessario riconsiderare le conoscenze scientifiche - biologiche, etiche, filosofiche per una nuova visione olistica della vita, del concetto di salute – benessere e dello sviluppo ambientale, alla luce delle recenti scoperte della fisica e della biologia quantistica. L’auspicio è che ogni individuo si emancipi in consapevolezza e saggezza, diventando protagonista della propria esistenza, benessere individuale e punto di riferimento familiare - sociale.   

Necessario prendere coscienza dell’unitarietà e interdipendenza dell’ecosistema “esseri viventi – ambiente” e del significato  adattativo, evolutivo e biologico delle malattie, per le opportune scelte politiche e per un’ottimizzazione delle risorse sociali ed economiche. Liberarsi dalla paura della “brutta malattia”, vivendo con fiducia con le innate e straordinarie capacità di autoregolamentazione e autoguarigione del corpo.

La vita ama la vita: dobbiamo vivere nella sua fiducia, affidandoci sinceramente alla nostra Forza Vitale che non farà mai niente “contro” di noi, ma solo quello che è meglio per il nostro benessere.

La visione olistica della Scienza Umana Integrale considera la salute umana, animale e vegetale epifenomeni interdipendenti di un contesto ambientale unico, caratterizzato dalla biodiversità, cooperazione, autoregolazione e interdipendenza evolutiva.

Sana gestione ambientale significa sacro rispetto del territorio, natura, aria, terra, acqua e socialità, da cui deriva il benessere collettivo e individuale.

Fondamentale per il nostro benessere è un ambiente – sviluppo urbanistico e insediativo in equilibrio e sintonia con la Natura: eliminare le fonti d’inquinamento quali lo smodato uso dei pesticidi nell’agricoltura, lo sversamento dei rifiuti nei fiumi, una rete di depuratori efficienti, la raccolta differenziata e i riciclaggio ecologico dei rifiuti solidi urbani.

Le ultime ricerche epidemiologiche hanno dimostrato che le vere cause di molte malattie (in particolare delle vie respiratorie) e delle epidemie infettive virali, trovano sempre una spiegazione razionale o co fattori in crisi – cattività ambientali, conflitti politici – sociali, miserie economiche, inquinamenti ambientali, abuso di farmaci soppressivi chimici e pesticidi per l’agricoltura, paure collettive generate dai mass media che inculcano giornaliermente paure e angoscia (minacce di guerre, epidemie, cambiamenti climatici, crisi economiche).
 

I bambini: il nostro futuro.
La meditazione nelle scuole Secondarie e Primarie

Il futuro della coesistenza pacifica, del benessere, della prevenzione dei disagi sociali, devianze - criminalità e delle malattie dipende molto dal nostro grado di consapevolezza – conoscenza della dinamica della vita e della salute che si acquisisce in famiglia, nelle relazioni sociali e soprattutto a scuola. L’educazione dovrebbe essere impostata sui principi e valori della cooperazione, collaborazione, solidarietà, non su quelli della conflittuale concorrenza, competizione, antagonismo.

Come avviene da sempre nelle società orientali, andrebbe introdotto anche nella nostra realtà la pratica della meditazione, sin dalle scuole primarie e secondarie, unitamente agli insegnamenti dei principi del benessere psico fisico, per la prevenzione delle malattie, devianze comportamentali, aggressività, uso di stupefacenti.

La Meditazione, il training autogeno respiratorio, rappresentano la base dell’esistenza e del benessere mente corpo; aiutano a prendere coscienza della propria straordinarietà di natura umana solidale, a sviluppare l’intelligenza, ottimizzare la coerenza e l’integrazione tra i due emisferi cerebrali,  aumentando le capacità d’apprendimento e le prestazioni mentali. Consideriamo che normalmente utilizziamo mediamente solo il 5 – 10 % delle nostre potenzialità intellettuali e mentali, della Forza Vitale potenziale. Una mente più rilassata, quieta e percettiva moltiplica le capacità intuitive e creative, saggezza, socialità e capacità decisionali coerenti per il bene individuale e comune. 

Un meditatore saggio diventa un punto di riferimento della famiglia, amici e colleghi, del contesto politico – sociale, capace di profondere armonia, ottimismo ed equilibrio decisionale a tutte le persone che lo circondano. 

Vivere la consapevolezza della vita attraverso il respiro autogeno meditativo diventa col tempo una necessità primaria, come mangiare, bere, amare, dormire e partecipare alla vita sociale comunitaria. Ogni volta che siamo nervosi, irritati, esasperati, preoccupati per qualunque sintomo o vicissitudine o per impegni importanti ansiogeni, ricorrere alla meditazione ci aiuta a riflettere e a utilizzare nel modo migliore possibile tutte le nostre ottimali e performanti energie.
 

La medicina “Basata sulla Complessità”

Se da una parte la biotecnologia, le nanotecnologie e le nuove tecniche operatorie chirurgiche hanno fatto un grande passo avanti nel campo medico diagnostico e terapeutico, dall’altra parte la cura delle patologie croniche disfunzionali (cancro, diabete, malattie cardiovascolari e metaboliche, malattie degenerative neurologiche e psichiatriche, etc.) segnano drammaticamente il passo, senza un’evidente miglioramento prognostico. Le malattie croniche sono sempre più numerose, frequenti e invalidanti.

 Il quadro dirigente sanitario attuale politico – accademico universitario (troppo spesso condizionato dalle grandi industrie farmaceutiche) si ostina nella concezione cartesiana riduttiva del corpo umano e nel cercare nel microscopio le cause delle malattie, tralasciando la parte fondamentale e più preziosa dell’essere umano: la sua spiritualità, la disarmonia interiore, il malessere profondo dei disturbi Psico Neuro Immuno Endocrinologia (P.N.E.I.)  che sono alla base della maggior parte delle patologie croniche organiche non traumatiche.

L’abuso esasperato di alcuni farmaci chimici non sempre strettamente necessari (antidepressivi, ansiolitici, antibiotici, antistaminici, antipiretici, antinfiammatori, cortisonici e soppressivi sintomatici in genere) è alla base dell’aumento delle patologie croniche, neoplastiche e neurodegenerative.

Viviamo nel “mondo della paura”: paura di morire, di ammalarci, di confrontarci, della concorrenza, del futuro, paura di … vivere. Più abbiamo paura irrazionale delle malattie, più farmaci assumiamo al primo e minimo sintomo!

Più viviamo nella paura, più consumiamo inopinatamente la nostra energia /equilibrio interiore (forza vitale, sistema immunitario) e più ci ammaliamo facilmente!

Molti autorevoli studi scientifici confermano che più che le malattie gravi, sono causa di morte la “paura” delle malattie stesse in cui spesso sprofondano (con angoscia e depressione) gli individui affetti da gravi patologie croniche (neoplastiche).

Al contrario, in un ambiente medico assistenziale empatico, solidale, sereno, umanizzato, con cure personalizzate e olistiche, la forza vitale e la volontà di vivere spesso prendono il sopravvento e conducono alla guarigione, anche in casi apparentemente “disperati”.
 

LE “MALATTIE” NON SONO QUASI MAI INGUARIBILI o COSE BRUTTE!

Rappresentano spesso, invece, la conseguenza di CONFLITTI BIO - LOGICI, TRAUMI o SHOCK PSICOLOGICI, PAURE, vicissitudini e sofferenze croniche, nascoste e sepolte nell’inconscio (anche trans generazionali), che ci portiamo profondamente dentro, a volte il “male minore possibile” in quel momento, messaggi, linguaggio “non verbale” del nostro Mentecorpo che ci soccorrono per indicarci e tentare di farci capire errori e comportamenti sbagliati, controproducenti che potrebbero avere ben più gravi conseguenze!

La visione 'olistica' della politica e dell’economia è il futuro della strategia dell’evoluzione sociale e ambientale.  Portare la “persona al centro della politica e del lavoro”, in tutte le dimensioni lavorative, familiari e sociali, libererebbe un’infinità di energia e opportunità ora inesplicate.

Il segreto della guarigione è in noi, nella nostra capacità di guardarci dentro, liberarci dai sentimenti egoici di odio, vendetta, rancore, invidia. Perdonare e perdonarsi, riprendere il cammino verso la consapevolezza del significato e degli scopi della vita, del sentimento  dell’amore incondizionato per il prossimo. 

CHE COSA BISOGNA CURARE?

Cefalea, insonnia, gastrite, ipertensione, cronicità, displasie …cosa curare?

La “volontà”.

Cioè l’indole spirituale, l’essenza che sporge come punta di un iceberg, dalla dinamica relazionale, prigioniera  della maschera razionale.

La “volontà” del bambino rancoroso, egocentrico, autistico che non è mai cresciuto, prigioniero nella palude del conflitto esistenziale e dall’ipertrofia dell’Io egoico, e  privato dell’amore incondizionato materno.

La “volontà”, frastornata da lamenti e sfiducia, profuga nel suo corpo, nella ragnatela della paura, rabbia, desideri di vendetta, rancori, ansie.

La “volontà” incoerente con la danza della vita, privata dai suoni delle melodie della natura. La “volontà” separata  dallo spirito saggio che guida la vita millenaria.

Il disagio fisico c’invita a capire: perché succede?

Comprendere le cosiddette “malattie” come disagi della “volontà” di vivere, la loro

“quintessenza - significato bio-logico” codificatosi, nel corso di miliardi di anni, negli archetipi epigenetici. Tentativi della “Madre Terra Cielo”  e della intima matrice divina di adeguarci al Tutto, per la sopravvivenza e la riprogrammazione - evoluzione.

Che cosa bisogna curare? La “volontà”, unica e inimitabile di ognuno…

PROGRAMMA GENERALE DEL CORSO DI MEDITAZIONE ENERGETICA TRASCENDENTALE E SCIENZA UMANA INTEGRALE

FONDAMENTI DELLA  MEDICINA OLISTICA E SCIENZA UMANA INTEGRALE

Universalità del sapere: medicina, scienza e vita.

La rivoluzione scientifica della biologica quantistica .

Posturologia e medicina funzionale globale.

Linguaggio interno del corpo: la Costante SPNEI.

Matrice, citoscheletro e fascia: la rete - organo interstiziale globale.

Epigenetica.

Linguaggio interno del corpo. Concetto di energia e di Spiritualità.

Ritmi ormonali e cronobiologia . Pnei e cronicità.

Ecosistema delle mucose, endosimbionti, microbiota, disbiosi, batteri CWD e cronicità.

Fasi infiammazione: commutazione vegetativa di Hoff.

Costante biologica transgenerazionale. La danza della vita . La malattia sindrome degli antenati

DECODIFICA E PSICOBIOLOGIA DELLE PATOLOGIE: DISAGI STRUMENTO DELL’EVOLUZIONE

 Il senso bio - logico delle malattie  . Imprinting genomico.

La membrana cellulare: vero cervello guida e di adattamento degli esseri viventi

Filogenesi, ontogenesi, embriogenesi.

Psicobiologia embriologica: foglietti embrionari, codici biologici, schema corporeo, archetipi epigenetici. Le leggi biologiche della natura.

Il cervello d’organo. Le fasi neurovegetative conflittuali.

Primi conflitti arcaici: sindromi cliniche primordiali (studi dei fossili)

Schema corporeo dell’endoderma – tronco cerebrale. Organi diretti dal tronco cerebrale.

Le costellazioni del tronco cerebrale. Il conflitto del profugo.

 Schema corporeo del Mesencefalo . Intestino, muscolatura liscia

 Schema corporeo del Mesoderma Antico, cervelletto . Ghiandola mammaria. Conflitto del nido.

 Schema corporeo del Mesoderma Recente, sostanza bianca. Costellazione della megalomania.  Conflitto di autosvalutazione personale generale (autostima).

Codici biologici dello schema corporeo dell’ectoderma , corteccia cerebrale. Il ruolo evolutivo degli emisferi cerebrali.

La musica prima ponte evolutivo.

Conflitto di territorio, di separazione e di blocco funzionale.

La finestra telepatica.  Le costellazioni schizofreniche.

Conflitti del territorio, la bilancia ormonale.
 

BIOLOGIA QUANTISTICA E POTERE TERAPEUTICO DELL’INCONSCIO

L’incapacità d’amare: la brace del conflitto esistenziale.  La forza dell’amore.

Il velo di Maya, l’ipertrofia liberticida dell’Ego e la trappola della paura: la vera malattia che uccide.

L’energia della vita: una luce tra materia e spirito.

La legge del Karma. Mente lineare e analogica.

Preghiera, yoga e meditazione: il sentiero divino verso la guarigione.

Illuminazione, beatitudine e salute globale.

INTRODUZIONE ALL’AGOPUNTURA E RIFLESSOLOGIA.

Il TAO, la Via verso la Virtù.

Medicina Tradizionale Cinese: madre della medicina e della cultura  olistica.

Concetto di Yin e Yang . Fisiopatologia della circolazione energetica.

Riflessologia e Punti Shu.  La legge dei cinque Elementi o Movimenti.

Biologia della realtà sottile. Codici biologici elettromagnetici.

Respirazione autogena e riequilibrio dei 5 diaframmi.  

Introduzione alla terapia energetica.

Attività PNEI e onde cerebrali.

Flusso energetico e meditazione.

Fasi della meditazione energetica trascendentale : mentale, consapevolezza, intenzione di guarigione.

Trascendere negli strati sottili della coscienza per entrare in risonanza con l’Energia Cosmica.

L’INARRESTABILE RIGENERAZIONE – EVOLUZIONE - RIPROGRAMMAZIONE CONTINUA  CELLULARE GUIDATA DAL «CAMPO ENERGETICO COSMICO INFORMAZIONALE» . Principio d’indeterminazione di Heisenberg.

Il concetto del Tutto. Il Tao e la Mente Universale Cosmica.

La matrice divina cellulare: quanto energetico, cellula dell’Organismo Tutto.

Mantra, yantra, mandala.

Terapia energetica globale con i Chakra.

 

Coordinatore e Referente del progetto

Giovanni Alvino Socio Volontario Comunità RNCD

+39 338 699 3510  WhatsApp
www.ginecologiaolistica.it   gioalvino@icloud.com                  

 

[1] METTIAMOCI IN CERCHIO di Sidney Journò ed Enzo Maddaloni – Edizione La Meridiana

[2] “A che gioco giochiamo?” Bompiani Ed; “Analisi transazionale” - Astrolabio ed. di Eric Bern;

[3] Nel corso del progetto sarà data ampia bibliografia  di approfondimento dei diversi tempi che saranno trattati;

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